Il 26 maggio, giovedì, – ore 10 – presso il Castello di Arechi
Primo Meeting Internazionale
“Lo stress ossidativo – Attività sportiva,
modello alimentare mediterraneo e rischio ambientale”.
E’ Kenneth Cooper, il cui nome è legato alla nascita del fitness e dell’omonimo test che calciatori ed altri atleti eseguono prima di qualsiasi gara, l’ospite dell’eccezione del primo meeting internazionale su “Lo stress ossidativo – Attività sportiva, modello alimentare mediterraneo e rischio ambientale”. Il professore manca dall’Italia da 30 anni e prende parte all’importante iniziativa, che si svolge il 26 maggio, giovedì, presso il Castello Principe Arechi a partire dalle 10 e che è promossa da Studio Multimedica – società di servizi che si occupa di alimentazione, salute e benessere – grazie al contributo dell’Assessorato alla Salute, allo Sport e alla Qualità della Vita della Provincia di Salerno e con il patrocinio dell’Osservatorio Internazionale per lo Studio dello Stress Ossidativo, della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori (LILT), dell’Ordine dei Medici della Provincia di Salerno e dell’Associazione Hippocratica Civitas (Scuola Medica Salernitana).
A confrontarsi sul delicato tema con Kenneth Cooper, uno dei pionieri della medicina aerospaziale nonché “inventore” della ginnastica aerobica, durante il convegno moderato dalla giornalista Maristella Di Martino, saranno numerosi specialisti provenienti da tutta l’Italia: il presidente onorario dell’Osservatorio Internazionale per lo Studio dello Stress Ossidativo Giovanni Andreetti di Parma, il dottore di ricerca in Scienze Biochimiche Eugenio Luigi Iorio dell’Università di Napoli, il chimico Mauro Carratelli di Grosseto, la ricercatrice Paola Scardella dell’Università “La Sapienza” di Roma, l’angiologo Mauro Mario Mariani di Ascoli Piceno, l’urologo Antonio Brando e il presidente provinciale della LILT Giuseppe Pistolese di Salerno. Le loro relazioni saranno precedute dai saluti del presidente della Provincia di Salerno Angelo Villani, dall’assessore provinciale allo Sport Marco Pecoraro Scanio, dal presidente provinciale dell’Ordine dei Medici Bruno Ravera, dal preside della Facoltà di Farmacia dell’Università di Salerno Francesco De Simone, dal presidente dell’Associazione Hippocratica Civitas Mario Colucci e dal responsabile di Studio Multimedica Maria Giovanna Santucci.
Inquinamento ambientale, fumo di sigaretta, alimentazione scorretta, abuso di bevande alcoliche, esercizio fisico inadeguato, assunzione cronica di farmaci sono tra le principali cause dello “stress ossidativo”. Ben diverso dal comune stress emotivo, che affligge la cosiddetta “civiltà del benessere”, lo stress ossidativo accelera il naturale processo dell’invecchiamento e risulta associato ad una serie lunghissima di malattie molto comuni che vanno dall’infarto all’ictus, dall’obesità al diabete, dall’AIDS ad alcune forme di cancro e così via. Di qui la campagna di informazione lanciata dall’Assessore Marco Pecoraro Scanio “Liberi …dai radicali …liberi”, che si apre con la presentazione del fumetto didattico realizzato da Romina Moranelli col contributo di Eugenio Luigi Iorio. Parole chiave restano la prevenzione – che nella provincia di Salerno, patria della dieta mediterranea, affonda le sue radici nell’antica scuola medica salernitana – e la diagnosi precoce, oggi resa possibile grazie ad una serie di test biochimici, che verranno presentati nel corso del meeting. La manifestazione prosegue il giorno successivo, sempre presso il Castello Principe Arechi, con la cerimonia di premiazione alla carriera dell’americano Cooper e dell’italiano Carratelli, ai quali verranno consegnate due esclusive opere di ceramica artistica vietrese, opera del maestro Enzo Caruso.
Salerno, 25/05/05 – Ufficio stampa: Maristella Di Martino 347 4631482


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