SALERNO, “L’OFFICINA DEL RACCONTO”
8° LABORATORIO DI LETTURA E SCRITTURA CREATIVA
Venerdì 3 marzo 2006, c/o la Galleria “Selezioni d’Arte” in P.zza Casalbore,
33 a Salerno, prenderà il via L’Officina del Racconto. Il laboratorio, fondato
e diretto dallo scrittore Domenico Notari compie il suo ottavo anno di
attività.
Sin dal primo momento si è strutturato come un osservatorio sul panorama
culturale nazionale. Attento alle novità e alle realtà emergenti, si è posto
come mediatore culturale grazie all’attivazione di sinergie con associazioni,
enti pubblici, teatri, radio, riviste, siti web, librerie, testate
giornalistiche, premi letterari, case editrici. Organizzando incontri pubblici
e lezioni con scrittori, saggisti, critici letterari, editor, giornalisti,
traduttori, registi e docenti universitari.
L’Officina del Racconto si avvicina alle diverse sensibilità di chi scrive,
utilizzando un approccio “omeopatico” che guida ciascun allievo alla scoperta
della propria voce narrativa e alla costruzione di uno stile personale. Come
nell’omeopatia si prende cura della persona nella sua unicità e complessità.

In sette anni si sono avvicendati:
Epifanio Ajello, Edoardo Albinati, Alfonso Amendola, Franco Arminio, Sante
Avagliano, Mariano Bàino, Antonella Cilento, Emilia Bersabea Cirillo, Rafael
Courtoisie, Francesco D’Adamo, Francesco De Core, Pasquale De Cristoforo,
Diego De Silva, Maria Gabriella Dionisi, Francesco Durante, Rosa Maria Grillo,
Idolina Landolfi, Filippo La Porta, Giuseppe Montesano, Francesco Napoli,
Raffaele Nigro, Antonella Ossorio, Antonio Pascale, Silvio Perrella, Francesco
Piccolo, Ermanno Rea, Domenico Scarpa, Michele Serio, Lucio Sessa, Nando
Vitali.
Come negli altri anni si articolerà in un ciclo di 12 lezioni di 2 ore e 30
minuti ciascuna, per un totale di 30 ore. Avrà per obiettivo la comprensione e
l’applicazione delle tecniche del racconto e del romanzo, e si aprirà come
sempre alle “altre scritture”, quest’anno a quella poetica e a quella
teatrale.
Si articolerà in due fasi: nella prima, si lavorerà sugli elementi di base
della narrazione, attraverso la conoscenza delle strutture che compongono il
mondo della narrativa (la trama, il personaggio, il punto di vista, il
dialogo, lo stile, la descrizione, l’ambientazione…). Gli allievi si
cimenteranno da subito su un progetto di testo, avvalendosi di lezioni
teoriche, di letture di classici e di nuovi narratori, di esercitazioni
singole e collettive. L’Officina del Racconto, in questa fase, si avvicinerà
alle diverse sensibilità di chi scrive con un metodo su misura per ciascuno,
utilizzando un approccio “omeopatico” che guiderà l’allievo alla scoperta
della propria voce narrativa, fino alla costruzione di uno stile. La
valutazione finale sarà letta anche in una prospettiva editoriale: la
possibilità di pubblicare i lavori più interessanti su riviste o di sottoporli
a case editrici.
Nella seconda fase, gli approfondimenti, la scrittrice Antonella Cilento,
autrice di romanzi di successo per l’editore Guanda, affronterà il tema
dell’amore in narrativa con la lezione dal titolo “L’amore quello vero.
Quindici modi di narrare l’amore”; Sebastiano Martelli, ordinario di Lingua e
Letteratura Italiana all’Università di Salerno, parlerà del rapporto tra
cinema e letteratura con l’incontro: “Storie che guardano”; “Narrare
attraverso l’intervista” sarà, invece, il titolo della lezione con Francesco
Napoli, critico letterario e consulente editoriale presso la Direzione,
Immagine e Comunicazione della Mondatori. Sarà poi la volta dell’editore
Tommaso Avagliano che svelerà i retroscena di uno dei maggiori casi editoriali
degli ultimi dieci anni: “Il resto di niente”. Vincenzo Lauria, fumettista e
sceneggiatore presso la Walt Disney, affronterà il tema della visualizzazione
con l’incontro dal titolo “Visualizzare un racconto: la didascalia, lo
storyboard, il fumetto, il metodo sintetico”, Rosa Maria Grillo, ispanista
presso l’Università di Salerno, parlerà della riscrittura: quando questa
diventa parodia, traduzione o transcodificazione. “Scrivere per visualizzare:
la sceneggiatura”, sarà il titolo dell’incontro con Giuseppe De Nardo,
fumettista e sceneggiatore per Sergio Bonelli Editore. Domenico Notari
chiuderà il ciclo degli approfondimenti con tre lezioni: “Una storia della
lettura”; “Cari Diari: le storie di vita diventano immagini” e “Quando le
descrizioni si fanno atmosfera”.

Il laboratorio si terrà ogni venerdì (ore 18,30 – 21,00).
Per informazioni 349/ 8543001.

PROGRAMMA
Fondamenti
1 La creatività (invenzione e realtà, osservazione, ispirazione,
concentrazione, tecniche creative…)
2 La trama (fabula, intreccio, strutture narrative…)
3 Le parti della narrazione (inizio , sviluppo, finale, climax,
scioglimento…)
4 I personaggi e il punto di vista (personaggi principali e secondari, punto
di vista interno ed esterno…)
5 La lingua e lo stile (discorso diretto e indiretto, registro linguistico,
dialogo…)
6 L’ambientazione (tempo reale e psicologico, luogo e documentazione storica,
coerenza di mondi fantastici…)
7 La revisione, l’editing editoriale e il paratesto
8 I generi narrativi

Approfondimenti
Tommaso Avagliano, “Il resto di niente”, storia di un caso editoriale.
Antonella Cilento, “L’amore quello vero”. Quindici modi di narrare l’amore
Giuseppe De Nardo, Scrivere per visualizzare: la sceneggiatura
Rosa Maria Grillo, Leggere per riscrivere: la parodia, la traduzione, la
transcodificazione
Vincenzo Lauria, Visualizzare un racconto: la didascalia, lo storyboard, il
fumetto, il metodo sintetico…
Sebastiano Martelli, Storie che guardano: cinema e letteratura
Francesco Napoli, Narrare attraverso l’intervista
Domenico Notari, Una storia della lettura
— “Cari diari”. Le storie di vita diventano immagini
— Quando le descrizioni si fanno atmosfera.

ISCRIZIONE
Le iscrizioni si effettuano chiamando al 349/ 8543001

QUOTA DI FREQUENZA
€ 200 (in due rate) + 15 (iscrizione Ass.), la prima rata all’atto
dell’iscrizione e la seconda non oltre il primo incontro del mese di gennaio.

DOCENTE
DOMENICO NOTARI, scrittore, suoi racconti sono apparsi sulle riviste “Nuovi
Argomenti” e “Linea d’ombra”, sulle statunitensi “Webster Review” e
“TriQuarterly” e trasmessi dalla Radio Svizzera di lingua italiana. È stato
inserito da Goffredo Fofi nella sua antologia Luna nuova. Scrittori dal Sud
(Argo, 1997). Ha pubblicato, tra l’altro, il romanzo L’isola di terracotta
(finalista premio Oplonti, Avagliano, 1999, II edizione 2000), il racconto
Ritratti (Ascona Presse, 2003) e i saggi Il cibo nei romanzi di Maigret
(paroladidonna.it, 2002), Cinema: immagini, parole e… (AA.VV. Educazione
all’immagine, CUES, 2004). È autore del documentario radiofonico a puntate
Salerno, un archivio della memoria per”Cento lire” di Radio RAI. Ha
collaborato al “Mattino” e al “Corriere del Mezzogiorno” con recensioni e
racconti. È tra gli organizzatori del premio internazionale “lo Stellato”. Ha
fondato e conduce dal ’98 il laboratorio di scrittura creativa “L’officina del
Racconto”. Insegna scrittura creativa all’Università di Salerno.

OSPITI
TOMMASO AVAGLIANO, editore, ha fondato nel 1982 la Casa Editrice Avagliano di
cui è stato direttore editoriale fino al 2004. Attualmente ha creato, insieme
al figlio Sante, la sigla Marlin Editore, specializzata nella pubblicazione di
narrativa e saggistica.

ANTONELLA CILENTO, scrittrice, ha pubblicato Il cielo capovolto (Avagliano,
2000), Non è il paradiso (Sironi, 2003) e per Guanda, Una lunga notte (2002),
Neronapoletano (2004), L’amore quello vero (2005). Ha fondato e conduce a
Napoli la scuola di scrittura Lalineascritta.

GIUSEPPE DE NARDO, sceneggiatore e disegnatore di fumetti, per l’“Intrepido”
ha creato il personaggio di Billiteri. Dal ‘95 fa parte dello staff di
sceneggiatori delle testate dell’editore Sergio Bonelli, “Dylan Dog” e
“Julia”.
ROSA MARIA GRILLO, professore di Lingua e Letterature Ispanoamericane
all’Università di Salerno, è autrice, tra l’altro, dei volumi Racconto
Spagnolo. Appunti per una teoria del racconto e le sue forme (Palladio, 1985),
Emigrante inmigrado (Oèdipus, 2003), del saggio Dell’esilio ed altre
esclusioni. Il maschile e il femminile nella scrittura autobiografica del ‘900
(AA.VV. Erranze, Esi, 2001).

VINCENZO LAURIA, illustratore, sceneggiatore e fumettista, ha scritto soggetti
e sceneggiature per la Disney e altre importanti testate. Come fumettista,
collabora con diverse testate: “Tiramolla”, “Topolino”, “Prezzemolo”, “Topo
Gigio”, “Teddy”, “PM-Piccolo Missionario”, “Fotorocenter”, “Tutto Wrestling”,
“Liberetà”.

SEBASTIANO MARTELLI, ordinario di Lingua e Letteratura Italiana presso
l’Università di Salerno, è autore di numerosi saggi su Tozzi, Silone,
Rimanelli, Pasolini, Strati, Plinio Martini, letteratura dialettale,
letteratura ed emigrazione, verismi regionali. E’ autore, tra l’altro, del
volume, Rima-nelliana (Stony Brook University, 2001).

FRANCESCO NAPOLI, critico letterario e consulente editoriale, lavora alla
Direzione Immagine e Comunicazione della Mondadori. È autore dei volumi:
Milano racconta (1992), Napoli racconta (1993), entrambi per Leonardo e
Novecento prossimo venturo (Jaca Book, 2005). Ha curato i volumi G. Ungaretti,
Viaggio nel Mezzogiorno (Alfredo Guida, 1995), Milano visione (Alfredo Guida,
1997), Alfonso Gatto, Poesie (Jaca Book, 1999).
Al termine del laboratorio sarà rilasciato un attestato di frequenza.


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