Dal Fado della Pontes al Tango di Bocca: “stelle” internazonali sotto il cielo del festival.
26 AGOSTO 2004 – Meno 3 alla XXXIV edizione del “Settembre al Borgo”, il Festival di teatro, musica, danza e comicità in programma a Casertavecchia da domenica 29 agosto a sabato 11 settembre. Un festival, quest’anno, segnato anche da un nuovo rapporto con il pubblico dello spettacolo e dell’arte, coinvolto in un dialogo virtuale con gli artisti grazie all’iniziativa “Forum Glocal Festival”. Grazie ad un indirizzo e.mail – settembrealborgo@libero.it – gli spettatori potranno finalmente andare oltre, indirizzando domande, curiosità, apprezzamenti, valutazioni agli artisti che si esibiranno in questa edizione. Già tante le e.mail indirizzate ai protagonisti.
Gianna Nannini risponde a Marco da Napoli che le chiede di Perle: “E’ un viaggio nel tempo e nello spazio inseguendo le canzoni che ho amato di più, le canzoni che il pubblico alla fine ha finito per amare con me. Quelle stesse canzoni che ho riarrangiato con i Solis e che il pianoforte di un grande maestro, Cristian Lohr, renderà ancora più magiche”.A Teresa De Sio Beatrice da Salerno chiede di “Craj” e della novità di uno spettacolo da vedere in piedi, con tre palchi e un cavallo in scena: “Un sogno, un progetto che da tempo avevo in mente e che ha trovato in Giovanni Lindo Ferretti il compagno ideale. Il nostro è uno spettacolo ricco di suggestioni e tutto giocato sulle sonorità a Sud, su quell’idea di musica ecologica che non inquina e apre la mente”.E prosegue la prevendita dei biglietti per i 9 spettacoli a pagamento (infoline Ticketteria 0823.353336).
Anche quest’anno l’organizzazione del Festival ha previsto una quota di 50 biglietti in vendita al botteghino il giorno dello spettacolo, a partire dalle ore 19.00. Un’opportunità molto apprezzata dal pubblico dei ritardatari già nella passata edizione, a garanzia di chi non riuscirà ad acquistare i biglietti in prevendita. E sul costo dei biglietti (15 euro) interviene l’amministratore dell’Ept di Caserta, Ettore Cucari: “In questa edizione abbiamo voluto assumere un impegno per il pubblico, uniformando il prezzo dei biglietti ad uno standard piuttosto basso se confrontato con il livello artistico degli spettacoli. Non abbiamo ragionato in termini di impresa di spettacolo quanto nell’ottica di promotori e divulgatori di una cultura condivisa dell’arte. Questi spettacoli altrove si acquistano a prezzi ben più alti ma è nostro impegno ed intenzione della Regione avvicinare pubblici quanto più eterogenei possibile. E poi il festival è l’occasione per promuovere il turismo a Casertavecchia, approfittando anche di eventi di qualità a prezzo contenuto per conoscere ed apprezzare un borgo unico e suggestivo”.
Intanto è tutto pronto per accogliere gli artisti che animeranno questa nuova edizione dallo spiccato sapore internazionale e nel segno della qualità di spettacoli e proposte uniche in Campania.
Dulce Pontes e Julio Bocca gli assi nella prima due giorni del festival. Due stelle dello spettacolo internazionale per altrettante esclusive italiane. Due continenti Europa e Sud America, uniti dallo stesso mare e dalla stessa vena artistica che scorre attraverso esibizioni di grande fascino.
C’è attesa per il concerto-evento di Dulce Pontes, una fuoriclasse della musica dalla assoluta dimensione mondiale chiamata ad inaugurare un viaggio costruito sui soni, gli echi, le suggestioni, le rotte del Fado. Direttamente da Lisbona, in esclusiva italiana, arriva a Casertavecchia la musicista che la critica internazionale ha designato come la nuova regina del Fado portoghese, l’erede di Amalia Rodrigues che fu la vera anima del Fado e di cui Dulce confessa di essere una accanita fan.
Accompagnata dal figlio di 3 anni, dalla tata e da un’assistente personale, Dulce arriva al borgo nella serata di sabato 28, il giorno precedente alla sua esibizione. Anche questa una scelta precisa, in linea con volontà di conoscere e scoprire i luoghi dove la Pontes sceglie di esibirsi: “Mi hanno detto che il borgo è straordinario. Proverò a farne una cassa armonica, toccando le corde del cuore e le voci dell’anima”.Affiancata sul palco da un’orchestra di 6 musicisti e da un chitarrista d’eccezione Manuel de Oliveira (evento nell’evento), Dulce regalerà al pubblico del festival un concerto-omaggio dedicato alla sua lunga carriera segnata da successi internazionali, con una speciale performance dedicata ad Ennio Morricone, l’uomo che ha saputo far palare italiano il cinema mondiale. Dulce canterà alcuni tra i brani più celebri del noto compositore e alcune nuove melodie composte appositamente per lei.
E ancora una star internazionale segna la scena nella seconda giornata del festival. Julio Bocca e il suo Ballet Argentino saranno protagonisti di una performance interamente dedicata alla passione e le suggestioni del Tango, quelle che sanno spingersi dalle Milonghe a Broadway.Un evento in anteprima nazionale, con Bocca in arrivo direttamente da Madrid ed in transito per New York, a Casertavecchia prima del debutto nazionale previsto per il 21 settembre al “Sistina” di Roma. “Un regalo che siamo riusciti a fare al pubblico del festival – spiega Giuliana De Sio – portando al borgo uno dei ballerini più amati e apprezzati in tutto il mondo. Julio Bocca è bravissimo, un interprete unico di una musica senza tempo, senza confini, senza paragoni. Lui è un protagonista, di quelli che non puoi smettere di amare, che ti stregano per eleganza, tecnica, passione, sensualità”. Con Bocca Casertavecchia diventa per una notte capitale mondiale del Tango, ombelico del mondo della danza grazie alla capacità di Julio di reinventare il Tango con genialità e talento di artista, fino a portarlo fuori dalle Milonghe verso i musical di Broadway. E la dimensione mondiale di Bocca è tutta racchiusa nel racconto della sua storia professionale. Negli anni è stato artista ospite di compagnie del livello del Royal Ballet di Londra, Bolshoi di Mosca, Kirov di San Pietroburgo, Stuttgart Ballet, Oslo Opera Ballet, Ballet de l’Opera di Parigi, Teatro Municipal di Santiago del Cile, Teatro Nazionale del Messico, American Ballet di New York. E’ anche artista ospite del Teatro Colón di Buenos Aires dove, nella maggior parte dei casi, le coreografie vengono create appositamente per lui. Ha danzato con alcune delle ballerine più importanti al mondo, come Natalia Makarova, Carla Fracci, Cinthya Gregory, Nina Aniashvili e Noelle Pontois. Inoltre, ha inaugurato il Teatro dell’Opera di Helsinki, e si è esibito anche in Polonia, Filippine, Grecia, Giappone, oltre a partecipare ai più importanti festival in tutto il mondo. Insomma, come dire… il Maradona del Tango.
Ufficio stampa: Luca Cipriano – Tel/Fax 0823.371071 – 347.6311765 – lucacipriano@hotmail.com


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