Il Marchio d’Area dell’Alto Casertano verrà presentato dal GAL giovedì 14 ottobre alle ore 17,30 presso Villa Turrita (Dragoni) dalla società Soluzioni srl realizzatrice dello studio.
Nasce il Marchio d’Area Alto Casertano, il marchio d’area che racchiude in maniera trasversale tutte realtà economiche ed amministrative dei 41 comuni dell’Alto Casertano. Queste ultime si impegnano volontariamente ed in prima persona nel miglioramento della qualità della vita e del proprio territorio, aderendo ad una carta dei servizi che ne garantisce lo sviluppo.
L’iniziativa è stata promossa e realizzata dal Consorzio Gal (Gruppo di Azione Locale) Alto Casertano nell’ambito del progetto comunitario Leader +, che prevede azioni di valorizzazione del territorio fino al 2008. Attraverso il marchio d’Area, servizi e prodotti d’eccellenza, valorizzazione e fruizione delle risorse locali, tutela dell’ambiente e continuo miglioramento diventano parole d’ordine per amministrazioni pubbliche, imprese agroalimentari ed artigianali, ristoranti e alberghi ma anche per enti di utilità sociali e società di servizi. Il marchio d’area diviene così non solo un riconoscimento ma anche uno strumento per uno sviluppo dinamico volontario, aperto a tutti gli operatori del territorio che abbiano voglia di intraprendere la strada dell’alta qualità, in linea con gli obiettivi del Gruppo di Azione Locale (valorizzazione delle risorse locali e miglioramento delle condizioni di vita degli abitanti).
Le aziende che aderiscono a questo marchio affrontano un percorso di selezione che va a verificare la valorizzazione delle risorse locali (produzione tradizionale artigianale, fornitori locali, prodotti dop e tradizionali, salvaguardia dei centri storici), la tutela dell’ambiente (tecniche produttive a basso impatto ambientale, raccolta differenziata, razionalizzazione dell’uso dell’acqua e dell’energia, prodotti biologici,controllo abusivismo edilizio), la sicurezza (sicurezza alimentare, tracciabilità dei prodotti, sicurezza del lavoro), il miglioramento della qualità della vita (soprattutto per la P.A. con impianti sportivi, arredo urbano, assistenza agli anziani, lotta all’abbandono scolastico), e la fruizione delle risorse locali (degustazioni guidate di prodotti agroalimentari, animazione locale, iniziative di miglioramento del patrimonio storico e artistico, partecipazione a fiere, organizzazione di eventi culturali).
Un’attenzione particolare è riservata ovviamente alla qualità dei servizi e dei prodotti, con la certificazione ISO 9001, con la formazione professionale, l’utilizzo di tecnologie innovative, l’etichettatura dei prodotti e quant’altro possa valorizzare il territorio in termini di alta qualità.
Miglioramento della qualità e valorizzazione del territorio dunque, ma non solo. Il marchio d’area è soprattutto sinonimo di crescita continua: gli operatori Leader, aderendo al sistema Marchio d’Area Alto Casertano, si impegnano a rispettare nel tempo i requisiti dinamici di garanzia fissati dal marchio d’area, con livelli crescenti di garanzia, a scadenza annuale.Così chi incontra un’azienda o un’amministrazione che espone il Marchio d’Area Alto Casertano può essere certo di trovare un operatore/amministratore attivo nel promuovere il territorio, rispettando le peculiarità ambientali, gastronomiche e artigianali, ma anche attento alla tutela del consumatore.La novità dell’iniziativa è il pieno coinvolgimento del territorio. Esempi precedenti maturati in ambito rurale si sono sempre orientati a dimostrare l’eccellenza di un prodotto tipico o la bellezza di un particolare sito. L’iniziativa dell’Alto Casertano vuole invece dimostrare che i territori rurali non esprimono solo un buon prodotto di nicchia, ma sono caratterizzati dalla stessa interrelazione tra attività produttive, attività sociali e turistiche delle aree urbane. Spesso a differenza di queste ultime le complessità vengono acuite dalla marginalità, dallo spopolamento e dalle diseconomie esterne. Il marchio d’area Alto Casertano vuole segnalare quindi i casi positivi del territorio nel suo complesso al fine di ricostituire la ruralità intesa nelle sue accezioni positive e non intesa come elemento di svantaggio e di arretratezza del territorio.
Informazioni al GAL Alto Casertano: 0823/785869
Categorie: Parchi, foreste e comunità
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